Non ci sono italiani in vetta e per quanto apprezzi il gioco di Dubov, non sarà mai campione del mondo.
i più forti giocatori

come non li vedi, c'è in vetta daniele, alessia, e lo stesso caruana è italiano, anche se è residente altrove

Ma l'hai letto il profilo di Caruana nel link che h hai postato? "È Caruana il prodigio che ha infranto il record di più giovane grande maestro di scacchi americano..."
E risiede nella nazione in cui è nato. Prova a parlargli in italiano e vediamo come ti risponde.

Fabiano Luigi Caruana (Miami, 30 luglio 1992) è uno scacchista con doppia nazionalità, italiana e statunitense.
Ha ottenuto il titolo internazionale di grande maestro nel 2007 a 14 anni, 11 mesi e 20 giorni, all'epoca il più giovane italiano e americano di sempre a raggiungere questo traguardo, successivamente superato da Ray Robson negli Stati Uniti, che lo ha ottenuto in un'età inferiore di quattro giorni.[1] Nato in Florida da genitori italiani, tra il 2005 e il 2015 ha rappresentato la federazione italiana, tornando a rappresentare la federazione statunitense dalla fine di quel periodo.[2]
Nel 2018 è stato lo sfidante del campione in carica Magnus Carlsen per il titolo mondiale. Il match si è svolto a Londra dal 9 al 28 novembre e si è concluso con la vittoria di Carlsen agli spareggi rapid, con il punteggio finale di 9–6, dopo che la fase a tempo classico era finita con dodici patte.
Ha vinto quattordici Super Tornei (con media Elo superiore a 2 700): Dortmund nel 2012, 2014 e 2015, lo Zurich Chess Challenge nel 2013, il Kings Tournament di Bucarest nel 2013, la Sinquefield Cup di Saint Louis nel 2014 e 2018, il London Chess Classic nel 2017, il Grenke Chess Classic nel 2018, la tappa di Parigi del FIDE Grand Prix 2012-2013 e le tappe di Baku e Chanty-Mansijsk del FIDE Grand Prix 2014-2015, che gli hanno permesso di vincere il Gran Prix stesso.
Detiene il record del terzo punteggio Elo di sempre, avendo raggiunto nella lista FIDE dell'ottobre 2014 i 2 844 punti.
È stato quattro volte campione italiano ed è campione statunitense in carica, torneo che ha vinto per due volte.

Un estratto di una intervista (l'originale è in inglese) a Caruana
Ben: Per coloro che si chiedono come una persona diventi un giocatore di scacchi professionista, puoi descrivere la traiettoria della tua carriera? A che età hai iniziato a giocare?
Fabiano Caruana: Ho iniziato intorno ai cinque anni. Avevo circa cinque, sei anni ed era solo un programma doposcuola, dove recitavo con altri bambini e alcuni insegnanti. Non ricordo esattamente chi ha notato il mio talento o se sono stato subito molto bravo, ma l'insegnante lì ha consigliato ai miei genitori di dedicarmi agli scacchi, e da bambino giocavo più o meno per hobby, e poi a un certo punto è diventato professionale per me.
Quando è diventato evidente che avevi il potenziale per andare oltre?
Bene, ho iniziato a giocare nei tornei e i miei risultati hanno continuato a migliorare. Nei tornei scolastici stavo andando bene, di solito stavo vicino ai primi, quindi è diventato chiaro che avevo una sorta di talento per il gioco. Ma c'erano così tanti ragazzi di talento che non sai mai come andrà a finire. E, per me, non me ne preoccupavo. Mi piaceva giocare a scacchi, quindi ho continuato a farlo. E ho iniziato a rappresentare gli Stati Uniti nelle competizioni internazionali, come nelle competizioni giovanili panamericane under 10, under 12, e lì ho ottenuto alcune medaglie, quindi la mia carriera è progredita in quel modo.
Cosa c'era dietro la decisione di trasferirsi in Europa [quando avevi 12 anni]?
Questa è stata una decisione interamente dei miei genitori. Volevo restare negli Stati Uniti [ride] Avevo amici negli Stati Uniti e la mia famiglia era lì e la mia casa era lì, ma i miei genitori volevano visitare l'Europa ed esplorare alcuni paesi per alcuni anni, e alla fine è stato praticamente un decennio che eravamo in Europa. L'idea era di perseguire gli scacchi professionalmente, ed è quello che ho fatto. Ho iniziato a lavorare praticamente tutto il giorno, lavorando con allenatori in Spagna, Ungheria e Svizzera. Abbiamo viaggiato in Europa per circa 10 anni e ho praticamente giocato a scacchi senza sosta. Giocavo 100 partite all'anno o qualcosa del genere, per 10 anni. E quando sono tornato sono passato da un livello decente e di talento per ragazzini a un livello più o meno forte da Gran Maestro.
E cosa c'era dietro quella decisione di tornare negli Stati Uniti [nel 2015]?
Volevo solo tornare a quel punto. Gli Stati Uniti li ho sempre sentiti come casa, quindi volevo tornare, e mi è sembrato che dopo 10 anni e più sicurezza finanziaria - quando ho lasciato l'Europa mi stavo mantenendo e potevo vivere da solo - era ora di tornare indietro.

Non credo che Dubov riuscirà mai a diventare Campione del Mondo, credo che gli manchi quel qualcosa in più.
Del resto, lo stesso Ding Loren non sarebbe campione se Carlsen non avesse volontariamente abdicato.
Uno che potrebbe, per l'ennesima volta, stupire tutti potrebbe essere Nakamura che io personalmente ho preso a chiamare "l'uomo delle resurrezioni".
Capitolo Caruana: è di origini italiane, ma è nato, cresciuto nella prima parte della sua vita negli USA e, soprattutto, si SENTE americano.
Certo, sarebbe stato più elegante evitare di venire a giocare per la federazione italiana, farsi strapagare (negli ultimi tempi metà del budget federale per i giocatori finiva nelle due tasche) per poi fare ciaone non appena Mr. Sinquefield ha aperto il portafoglio, ma sono scelte di vita, dopotutto in ambito calcistico vediamo ben di peggio.
ho visto questo link
https://www.chess.com/players
mi fa piacere che ci sono degli italiani in vetta, ma non riesco a capire perchè non rientra dubov, che secondo me sarà il prossimo campione del mondo