io sta cosa dei titoli esclusivi per le donne non l'ho mai capita. Un conto è cercare l'inclusività, che si raggiunge in ben altri modi, un conto è creare titoli a parte senza nessuna ragione. Allora creiamo titoli anche per gli over 70, visto che con l'età si gioca sempre meno frequentemente classical e si peggiora. facciamo gli SGM (Senior grandmaster), requisito 2100 fide.
In effetti hai centrato il punto.
Anche in un post precedente ho definito che, ai fini del gioco, questa distinzione di genere non ha senso. Ma il gioco non è avulso da una dimensione sociale in cui, per incentivare le ragazze (e anche donne) a giocare è ragionevole inserire la categoria femminile. Il paragone con gli over70 è abbastanza calzante; perchè non lo fanno? Credo di poterti rispondere che questi potenziali over70 già giocano (o hanno giocato) per cui sono una risorsa meno appetibile del 50% dell'umanità che approccia al gioco.
Ma che senso ha! Fammi capire: siccome ci sono poche donne che giocano bisogna creare dei tornei solo femminili? Cioè vuoi dire che nel 2022 le ragazze non giocherebbero a scacchi perché si vergognano di gareggiare con i pari categoria maschietti ? Ma stiamo scherzando? Mi riesce più facile pensare che non giocano a scacchi per lo stesso motivo per cui una volta da piccine non giocavano ai soldatini o adesso con la playstation non giocano ai wargames o agli sparatutto. In sintesi mi rIesce più logico credere che poche donne giocano a scacchi semplicemente perché alla maggior parte di loro non piace come gioco.
Dal punto di vista sociologico e psicologico può non essere del tutto insensato creare delle competizioni per donne. Secondo me infatti sottovaluti il fattore costituito dalla rappresentanza: meramente vedere che altre donne ce la fanno nel mondo degli scacchi, avere dei punti di riferimento può incoraggiare una ragazza in erba a intraprendere quella strada. Viceversa, trovarsi di fronte un mondo dominato da soli uomini può essere scoraggiante.
Personalmente ritengo comunque sbagliato in principio creare competizioni "ghettizzate" per sole donne, ma per le ragioni di cui sopra non trovo del tutto fuori luogo (naturalmente non in misura permanente) mantenere dei premi per sole donne, con ad es. una classifica separata per il podio al femminile (alternativo non a quello maschile, ma a quello assoluto). Però sto ipotizzando a vuoto
Il vivaio femminile è molto più piccolo. Ovviamente un vivaio piccolo non può che esprimere un numero piccolo di player di alto livello. E' possibile che altri fattori pesino, ma il brutale confronto dei numeri già da solo dovrebbe costituire una spiegazione plausibile.